Le ultime dalla Casa

03/01/2023 NUOVE PROCEDURE DI ACCESSO VISITATORI

In data 30.12.2022 è stato approvato il decreto “rave” che contiene anche alcune indicazioni rispetto alle misure anti-covid, in particolare è stato abolito l’obbligo del Green Pass per entrare in RSA e dal 01/01/2023 sono stati autorizzati gli ingressi ai parenti non in possesso del green pass.
Una circolare del Ministero della Salute ha prorogato fino al 30 aprile 2023 l’obbligo delle mascherine all’interno delle RSA per operatori e visitatori. Fino a tale data si conferma l’USO DELLE FFP2 PER LE VISITE.
Le direzioni confermano gli orari di visita dei parenti:
dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 18.00
con LIMITE DI DUE VISITATORI per ospite previo il controllo temperatura e la compilazione del registro ingressi visitatori.
Grazie per la collaborazione


30/06/2022 NUOVE PROCEDURE DI ACCESSO VISITATORI

Preso atto della circolare del Ministero della Salute del 10/06/2022, trasmessa dal DIRMEI in data 28/06/2022, a partire dal 4 luglio 2022 – compatibilmente con la situazione epidemiologica e fatti salvi i necessari cambiamenti che verranno prontamente adottati e comunicati nel caso in cui questa dovesse mutare – l’accesso dei visitatori sarà così regolamentato:

  1. L’accesso sarà consentito previa verifica del SUPER GREEN PASS e firma dell’apposito registro (autocertificazione assenza sintomi) e indossando tassativamente mascherina FFP2 per tutta la durata della permanenza in struttura.
  2. I visitatori potranno accedere ai reparti, rispettando il numero di persone consentito per ogni locale e al massimo in due famigliari per ciascun ospite.
  3. ORARIO per le visite: tutti i giorni dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 18,00 senza appuntamento.
  4. Sarà consentito portare il proprio famigliare negli spazi esterni. Le uscite dalla struttura dovranno essere comunicate al personale e preventivamente concordate nel caso in cui comportino l’assenza in concomitanza dei pasti o al di fuori degli orari di visita.
  5. Laddove possibile – compatibilmente con le esigenze dell’ospite e le favorevoli condizioni atmosferiche – è sempre preferibile utilizzare gli spazi esterni.
  6. Qualora il numero di persone contemporaneamente presenti nel nucleo sia eccessivo, il personale potrà richiedere di differire la visita.
  7. Eventuali deroghe rispetto agli orari indicati al punto 3 dovranno essere autorizzate dalle direzioni generale o sanitarie.

L’accesso agli sportelli del nostro ufficio amministrativo potrà avvenire esclusivamente nei seguenti orari:

  • Lunedì e mercoledì dalle ore 10 alle ore 13
  • Martedì e giovedì dalle ore 14 alle ore 16

A causa dei nuovi limiti sull’utilizzo del denaro contante e dell’elevato rischio di contagio che questo comporta, il pagamento delle Rette sarà consentito esclusivamente mediante Bonifico Bancario o utilizzando il POS (con Bancomat o Carta di Credito) disponibile presso il nostro ufficio. Peraltro la normativa vigente impone la tracciabilità dei pagamenti ai fini della detraibilità/deducibilità fiscale.

Vi ricordiamo i riferimenti dei nostri c/c da utilizzare per i bonifici:

  • UNICREDIT Banca – Agenzia n. 384 di Pinerolo
    IBAN : IT 84 T 02008 30755 000002101717
  • Banca Intesa – Agenzia P.za Barbieri, 39/41 Pinerolo
    IBAN : IT 78 K 03069 09606 100000073959

Ci permettiamo inoltre di ricordarvi il nostro codice fiscale nel caso in sede della Vostra dichiarazione dei redditi possiate e desideriate devolvere a nostro favore il 5x1000: 85000870015
Vi ringraziamo di cuore per la comprensione e la collaborazione, restando come sempre a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.
Cordiali saluti


20/06/2022 FESTA D'ESTATE

Siamo felici di invitarvi alla nostra FESTA D'ESTATE venerdì 1 luglio alle ore 16.00 presso il terrazzo al piano terra per ricominciare a divertirci insieme 😁
In questa occasione potrete degustare uno sfizioso aperitivo 😋(monoporzione) preparato dal laboratorio di cucina👩‍🍳🧑‍🍳ed inoltre, novità, metteremo all'asta i bellissimi quadri colorati dai nostri artisti 🖌🖍

IN COMPLETA SICUREZZA SECONDO LE NORMATIVE ANTICOVID:
CONSENTITA LA PARTECIPAZIONE A MASSIMO 2 FAMIGLIARI PER OSPITE, IN POSSESSO DI SUPER GREEN PASS E SU PRENOTAZIONE TRAMITE REFERENTI DI NUCLEO ENTRO E NON OLTRE IL 29/06 AL NUMERO 0121.324100.


03/06/2022 CASE DI RIPOSO, DIOCESI E COMUNI INTERESSATI CHIEDONO ALLA REGIONE PIEMONTE 4 INTERVENTI URGENTI

02.06.2022 – “I tre incontri rivolti ai primi cittadini dei Comuni sede di case di riposo, che abbiamo appena organizzato a Cuneo, Alba e Pinerolo, a cui sono intervenuti anche i Vescovi delle rispettive Diocesi, sono stati molto positivi. Ci hanno dato infatti modo di fare chiarezza sulla situazione reale che stiamo vivendo e dare consapevolezza agli amministratori locali che le misure finora ventilate dalla Regione Piemonte non sono sufficienti ad evitare il rischio di tracollo dell’intero sistema. I sindaci e gli assessori intervenuti hanno ben percepito la gravità del quadro generale e si sono resi disponibili a farsi da tramite con i loro colleghi che non hanno potuto partecipare, affinché tutti sottoscrivano il documento rivolto alla Regione Piemonte contenente alcune puntuali richieste di intervento sulle residenze per anziani che abbiamo preparato. Nel mentre accogliamo con favore la disponibilità ad incontrarci il prossimo 9 giugno arrivata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Il dialogo è la strada migliore per provare a risolvere i problemi ed evitare di dover ricorrere ad altre forme di protesta”. Questa l’analisi della situazione unanime condivisa a caldo all’indomani del triplice appuntamento organizzato lunedì 30 e martedì 31 maggio dall’Associazione provinciale cuneese Case di Riposo pubbliche e private, dalle Diocesi di Cuneo, Fossano, Alba, Saluzzo, Mondovì, Pinerolo e dalla Diaconia Valli Valdesi.

In provincia di Cuneo le strutture RSA e RA sono 152 in tutto, per un totale di 7.416 posti letto di cui 6.395 occupati (86%). Di questi 4.653 sono accreditati ma solo 2.042 occupati da pazienti convenzionati (44%), con una lista di attesa di 1.380 posti letto convenzionati RSA. Le strutture della provincia di Cuneo hanno 4.600 dipendenti diretti, a cui se ne aggiungono 1.350 circa di indiretti, per fatturato annuo complessivo di 202 milioni di euro, di cui il 76% sono retribuzioni.

Nel distretto pinerolese dell’ASL TO3 vi sono 23 RSA, per un totale di circa 1.600 posti letto, dei quali 1.118 accreditati. Solo il 49% di questi ultimi risulta occupato da pazienti convenzionati. Complessivamente le RSA pinerolesi danno lavoro a circa 1.450 persone. Il loro fatturato annuo complessivo corrisponde a circa 50 milioni di euro e 35 milioni circa l’ammontare delle retribuzioni.

Nel documento indirizzato al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, all’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e all’assessore alla Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria Maurizio Marrone, i rappresentanti delle case di riposo avanzano 4 richieste di intervento specifiche e concrete, precisamente: un intervento economico urgente e straordinario per far fronte all’eccezionale aumento dei costi relativi alle forniture energetiche ed ai dispositivi di sicurezza per l’emergenza Covid-19, oltre quanto già sottoscritto nell’accordo dello scorso 10 maggio; l’adeguamento Istat delle rette riconosciute dalla Regione alle RSA, bloccate dal 2013, ben oltre il 3,9 % in fase di deliberazione da parte della Regione; l’incremento del budget per aumentare il numero dei posti letto in convenzione, con conseguente vincolo di destinazione di spesa; l’esclusione dal calcolo della tariffa, per le famiglie che pagano la retta intera (che sono circa il 57% del totale), del costo del direttore sanitario e del personale sanitario.

“La situazione finanziaria delle case di riposo -concludono – , già fortemente provata da due anni di pandemia, sta subendo un grave contraccolpo per effetto dell’aumento dei costi per l’assunzione di personale sanitario e socio-sanitario, per la fornitura di DPI e per gli screening, per l’acquisto delle attrezzature sanitarie, nonché a causa del notevole aumento delle spese relative alle utenze, che per la luce e per il gas è di circa il 100% e che equivale per le strutture della provincia di Cuneo ad costo aggiuntivo di 5/6 milioni di euro all’anno e per le RSA pinerolesi di 1,2/1,3 milioni di euro all’anno. Permane il grosso problema della carenza degli infermieri che sono stati dirottati a causa della pandemia presso le Asl e gli ospedali e che abbiamo bisogno che ritornino al più presto presso le nostre strutture. Di questo passo saremo costretti a chiudere”.


07/01/2022 SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

È uscito a fine dicembre scorso il bando per il Servizio Civile Universale, nel quale è presente anche la Casa dell’Anziano con due posti disponibili. Possono presentare domanda tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti.
Il progetto, visionabile al seguente link Politiche sociali - Città Metropolitana di Torino all’interno della SEZIONE “La ricerca della felicità” prevede l’utilizzo dei volontari a supporto delle attività laboratoriali organizzate dal Centro Diurno della Casa, nonché del servizio di consegna pasti a domicilio, con un impegno di 25 ore settimanali (5 ore giornaliere per 5 giorni la settimana)
Le domande devono essere presentate entro le ore 14 del prossimo 26 gennaio.
Chi è interessato può contattare Giovanni Garis (0121/324156 oppure giovanni.garis@casadellanziano.it), referente del progetto.


28/09/2021 CENTRO DIURNO

Vi ricordiamo che abbiamo ri-aperto il CENTRO DIURNO dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 16.30.
Il centro prevede i seguenti servizi:

  • Servizio di assistenza alla persona
  • Igiene e cura della persona, bagno assistito e servizio parrucchiera
  • Servizio di assistenza infermieristica
  • Attività di animazione e di sostegno alle relazioni umane
  • Servizio di ristorazione adeguata alla patologia della persona
  • Servizio di trasporto da casa alla struttura e viceversa per le persone residenti in Pinerolo

Per tutte le informazioni: 0121.324138 o cinzia.lamonica@casadellanziano.it


18/05/2021 PUNTO VACCINALE ANTI-COVID 2019

A partire da giovedì 20 Maggio 2021 ci siamo resi disponibili per diventare una piccola sede vaccinale.

Vi preghiamo di seguire le indicazioni che riceverete in fase di convocazione da parte dell’ASL.

Per le persone disabili o con difficoltà di deambulazione è possibile farsi accompagnare in auto fino al punto di ingresso del centro vaccinale.

Vi richiediamo come sempre massima collaborazione, il rispetto delle regole di distanziamento e un pochino di pazienza: noi ce la metteremo tutta per fare funzionare tutto al meglio

🙂


06/05/2021 COMUNICATO STAMPA

RSA sotto accusa: Diocesi Cuneesi e di Pinerolo, Associazione Provinciale Cuneese Case di Riposo e Diaconia Valdese Valli si schierano nuovamente

Pinerolo, 30 aprile 2021 – A fronte di quanto emerso negli ultimi giorni sui quotidiani nazionali rispetto alle notizie di cronaca generale che vedono coinvolto il mondo delle RSA, gli scriventi - Diocesi Cuneesi e di Pinerolo, Associazione Provinciale Cuneese Case di Riposo e Diaconia Valdese Valli - manifestano stupore e disapprovazione in quanto attacco gratuito ed approssimativo rivolto al settore delle RSA.

I fatti: a maggio 2019 il Difensore Civico, organismo regionale, con riferimento alla Legge Regionale 19/2018 inviò alle Direzioni delle RSA piemontesi la richiesta di far pervenire entro 60 giorni una dettagliata relazione sull’utilizzo della contenzione meccanica, “ancorché finalizzata a prevenire la caduta dei pazienti”. Alcune strutture, tra cui quelle rappresentate dagli scriventi, risposero anche inviando i protocolli in uso.
Oggi, a due anni di distanza, senza aver ricevuto alcuna comunicazione dall’organismo citato, apprendiamo dai giornali che 9 RSA su 10 utilizzerebbero metodi di contenimento fisico assolutamente non ammissibili.
Vogliamo affermare con forza che queste modalità non ci appartengono. Qualora, a protezione dell’ospite, l’équipe multidisciplinare ritenga necessario l’utilizzo di strumenti quali, ad esempio, sponde al letto o tavolino alla carrozzina, la decisione – avallata da un medico – viene condivisa con lo stesso ospite e la famiglia, e periodicamente rivalutata. Pare superfluo evidenziare che i mezzi di protezione eventualmente utilizzati non comprendono “fantasmini” o altri metodi illeciti di costrizione a letto.

Le difficoltà economiche del nostro settore sono innegabili, anche per il fatto che le rette di degenza sono ferme dal 2012, nonostante il notevole incremento dei costi, soprattutto nella contingente emergenza sanitaria. Ma la tesi che a rette non adeguate si risponda con comportamenti che, se confermati, devono essere perseguiti penalmente, oltre ad essere infondata, è diffamatoria e non rende giustizia a coloro che, quotidianamente, svolgono il proprio lavoro con dedizione e impegno. Il rispetto degli ospiti, la cura e la centralità della persona sono basilari nell’attività delle strutture che rappresentiamo e costituiscono elemento imprescindibile da qualsiasi difficoltà economica.


24/12/2020 STANZA DEGLI ABBRACCI

Nella speranza di tornare al più presto alla "normalità", ringraziamo tutti quelli che hanno reso possibile tutto questo...


02/12/2020 RIPARTIAMO DA QUI...

Con immenso piacere Vi presentiamo la nuova STANZA DEGLI ABBRACCI, acquistata grazie al contributo di tanti Amici preziosi.
Vi comunichiamo la ripresa dei colloqui in sicurezza con i famigliari dei nostri Ospiti a partire da domani 3 dicembre. Le prenotazioni potranno essere effettuate sulla nostra piattaforma on line.
Vi aspettiamo, insieme ai Vostri Cari


20/11/2020 NATALE SOLIDALE 2020

La contingente emergenza sanitaria ha particolarmente provato il nostro settore e la nostra Casa.
Consapevoli che questo sia un periodo difficile per tutti, ci permettiamo di proporre la nostra richiesta di aiuto: vogliamo continuare a garantire le nostre cure alle persone più fragili, come cerchiamo di fare da ormai due secoli e vogliamo continuare a garantire le attuali possibilità occupazionali di oltre 200 posti di lavoro.
Rendi questo Natale speciale: regalati o regala alle tue persone care un grande gesto di solidarietà

  • Il tuo prezioso contributo può essere versato al seguente IBAN:
    IT 06 Y 03111 30750 00000 0011237 precisando nella causale “Natale solidale”.
  • Inviando i tuoi dati ad info@casadellanziano.it, riceverai la cartolina di auguri preparata dai nostri ospiti. Se vuoi dedicare questo gesto di solidarietà ad una persona cara inviaci i suoi dati.
    Ringraziamo fin d’ora quanti vorranno e potranno sostenerci.

Vi ricordiamo che le erogazioni a nostro favore sono detraibili ai sensi del D.P.R. 917/86 o del decreto legge n. 35/2005.


21/07/2020 PRENOTA IL COLLOQUIO CON I TUOI CARI



Clicca sull'immagine per accedere.


12/06/2020 COMUNICATO STAMPA - BUONE NOTIZIE!

Siamo lieti di comunicare che, dopo l’esito negativo dell’ultimo tampone di controllo effettuato 2 giorni fa, tutti gli ospiti presenti al momento presso la Casa dell’Anziano che erano stati positivi al coronavirus hanno superato la malattia e nessun Ospite risulta più positivo.
Oggi possiamo dire che anche tutti i nostri Operatori risultati positivi al coronavirus si sono negativizzati, stamattina abbiamo avuto la notizia dell’esito negativo del tampone di un nostro Operatore ancora assente dal lavoro.
Consapevoli che questo non vuol dire la fine dell’emergenza COVID, purtuttavia questo fatto chiude un periodo piuttosto difficile per la struttura, che è stato affrontato con impegno, dedizione, senso di appartenenza da tutti (e tutti hanno fatto la loro parte: il personale dipendente, i consulenti, i Medici di Medicina Generale, i servizi in appalto). La situazione è stata affrontata seguendo le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, le indicazioni Regionali e quelle dell’ASL TO3, con cui si è mantenuta una collaborazione costante e proficua.
Corre l’obbligo di ringraziare tutti quanti hanno contribuito a affrontare questo momento, ma un ringraziamento particolare va a tutti gli Ospiti, che più hanno sofferto per le restrizioni imposte, e ai loro familiari, che non hanno mancato di fornirci il loro appoggio e la loro fiducia.
Continueremo a dedicarci ai nostri Ospiti come abbiamo fatto finora, e in attesa di una “normalità” che si spera ritorni presto, cercheremo di porre in atto tutte le misure utili a rendere la permanenza più serena possibile.
Attualmente siamo in attesa di comunicazione da parte della Regione in merito alla riapertura delle visite da parte dei familiari dei nostri Ospiti. Sarà nostra cura informarvi tempestivamente non appena avremo notizie in merito.
Da lunedì sarà possibile programmare gli incontri in sicurezza anche con gli Ospiti dei nuclei Sterlizia, Iris, Fiordaliso, Verbena, Peletta 1 e 2, contattando i seguenti numeri 0121 324.158/138.


03/06/2020 COLLOQUI

Continuano i colloqui con i parenti dei nostri Ospiti.
Dalla prossima settimana probabilmente si potranno effettuare gli incontri anche con gli Ospiti dei reparti Rosa e Azalea. Lunedì daremo conferma.


01/06/2020 SANIFICAZIONE STRAORDINARIA

Oltre alla sanificazione giornaliera, ieri notte abbiamo effettuato una sanificazione straordinaria con ammonio cloruro.


30/05/2020 VISITE PARENTI

Ci è giunta ieri da parte dell'ASL la comunicazione che le visite agli Ospiti da parte dei parenti sono ancora sospese fino al 14 giugno.
Per ovviare al disagio che tale situazione procura ad Ospiti e parenti stiamo strutturando un'area in cui si possano attivare visite in totale sicurezza, pur attenendosi alle disposizioni di Legge.
Il parente sarà all'esterno della struttura, separato da una vetrata dal proprio congiunto e potrà comunicare con lui attraverso un microfono.
Nella foto il primo incontro di prova che è andato molto bene.
Dalla prossima settimana potranno partire le prenotazioni per i nuclei Mimosa e Glicine, contattando i seguenti numeri 0121 324 158/138.
Seguiranno ulteriori comunicazioni per gli altri nuclei.


25/05/2020 FINALMENTE BUONE NOTIZIE

Con piacere comunichiamo un netto miglioramento della situazione e che quasi tutti i nostri Operatori risultati positivi sono rientrati al lavoro.
I nostri Ospiti stanno molto meglio. Non abbiamo ancora ricevuto tutti i risultati dei tamponi di controllo ma possiamo anticipare che la maggior parte di essi è risultata negativa.
Nella foto una dei nostri Ospiti guariti, ultra centenaria!


24/04/2020 AGGIORNAMENTO

Dopo aver ricevuto i risultati dei tamponi eseguiti a tutti gli Ospiti e i dipendenti tra il 10 e il 15 aprile, comunichiamo la nostra situazione complessiva, insieme a qualche chiarimento su alcune informazioni equivocate e soprattutto per chi non conoscesse l’organizzazione delle nostre strutture.

La Casa dell’Anziano è suddivisa in due strutture distinte: Casa Attilio Fer e Casa Pietro Giachetti, entrambe gestite dalla stessa Fondazione e con servizi logistici in comune.

Sono attualmente presenti 74 persone al Fer e 72 persone al Giachetti, per un totale complessivo di 146 Ospiti.

Ad oggi sono risultati positivi 15 Ospiti del Fer e 47 Ospiti del Giachetti. Come già fatto al Giachetti, anche al Fer abbiamo provveduto ad isolare gli Ospiti risultati positivi.

Alcuni Ospiti del Giachetti che hanno avuto bisogno di cure ospedaliere sono stati trasferiti. La situazione attuale degli Ospiti presenti è stazionaria e fortunatamente la maggior parte di essi è asintomatica.

Per quanto riguarda il personale, dei 120 tamponi eseguiti ai dipendenti, 30 sono risultati positivi, per la maggior parte asintomatici.

È tuttora in corso l’esecuzione dei tamponi ai lavoratori delle ditte che gestiscono i servizi in appalto e siamo in attesa dei risultati dei tamponi necessari alla ripresa del lavoro degli Operatori guariti.

Seppure consapevoli che la battaglia che stiamo conducendo di fronte a questa emergenza tanto imprevedibile quanto inarrestabile sia assolutamente impari rispetto alle nostre risorse umane, tecniche e strutturali, continuiamo ad assicurare il massimo impegno a tutela dei nostri Ospiti e dei nostri Operatori, in contatto costante con l’ASL TO3, l’Unità di Crisi regionale e il Comune di Pinerolo.

Dall’inizio dell’emergenza ad oggi abbiamo assunto 2 Infermieri e 13 OSS; siamo costantemente alla ricerca di personale per sopperire alle assenze e fornire adeguata assistenza ai nostri Ospiti. Invitiamo quanti fossero interessati ad inviare il proprio CV all’indirizzo info@casadellanziano.it.

Ringraziamo infinitamente i nostri Operatori che, nonostante il carico di lavoro, le difficoltà di tutti i tipi e le fatiche sia fisiche che emotive, si stanno prodigando con competenza e generosità.

Ringraziamo i famigliari per la comprensione e la collaborazione telefonica, prezioso sostegno ai nostri Ospiti.

GRAZIE di cuore ai tanti amici che continuano a sostenerci.





La storia

Dal 1832, uno spazio di comunicazione e di vita

La Casa dell’Anziano Madonna della Misericordia fu fondata nel 1822 dal canonico Michele Cerruti, parroco di Pinerolo, insieme con Rosalia Diano e le sorelle Elisabetta, Felicita e Domenica Bonelli.
Il primo riconoscimento ufficiale dell’ “Ospizio dei Poveri Infermi Cronici” risale ad un decreto di Re Carlo Alberto del 18 dicembre 1832.
Sorta grazie alla generosità di tanti benefattori, la Casa si è via via ampliata per poter accogliere gli infermi sempre più numerosi.
Divenuta IPAB (Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza) con la Legge Crispi del 1890, assunse la personalità giuridica di diritto privato nel 1993, divenendo “Associazione Casa dell’Anziano Madonna della Misericordia ONLUS”.
Dopo aver intrapreso un’imponente opera di ristrutturazione architettonica, al fine di adempiere ai requisiti gestionali e strutturali stabiliti dalla normativa regionale, terminata nell’anno 2001, venne infine trasformata in Fondazione nel 2004.
L’accresciuta complessità gestionale, per continuare a rispondere in modo adeguato, efficace ed efficiente alla complessità dei bisogni che ci vengono evidenziati, ha sollecitato attente riflessioni sulla tutela dei posti di lavoro, sulla rivisitazione da un punto di vista logistico strutturale, nel rispetto della tradizione di Struttura aperta ai bisogni del territorio.
Tutte queste premesse hanno costituito la base motivazionale del progetto di divisione della nostra Struttura in due entità distinte, al fine di poter rispondere in maniera adeguata ai bisogni assistenziali conseguenti alle mutate tipologie di Ospiti, garantendo una maggiore appropriatezza delle cure, con l’obiettivo di far fronte a tutte, o quasi, le richieste da parte di persone non autosufficienti.
Così nel 2016 è iniziato un percorso di riorganizzazione che ci ha portati, nel 2018, ad avere un nuovo assetto organizzativo con la creazione di due Strutture distinte, entrambe gestite direttamente dalla Fondazione:

  • Casa “Attilio Fer” con accesso da P.zza G. Marconi n. 8 con 87 posti letto, destinata agli anziani non autosufficienti con patologie invalidanti riconducibili alla terza età, oltre a 40 posti di Centro Diurno Integrato;
  • Casa “Pietro Giachetti” con accesso da Via M. D’Azeglio n. 4 con 101 posti letto, destinata all’ospitalità di adulti con gravi disabilità anche acquisite e a un’utenza che richiede un alto impegno sanitario e assistenziale.

Casa "Attilio Fer"

Piazza Guglielmo Marconi n. 8 – Pinerolo (TO)

La Struttura è autorizzata per 134 posti, così suddivisi:

  • 82 posti letto di tipologia RSA per anziani non autosufficienti
  • 5 posti letto di tipologia RAA per anziani autosufficienti
  • 40 posti di Centro Diurno Integrato per anziani parzialmente non autosufficienti, con estensione degli orari di attività anche in fascia notturna per un massimo di 5 utenti

La Casa “Attilio Fer” è suddivisa in 2 nuclei semiresidenziali e 5 nuclei residenziali autonomi.

Casa "Pietro Giachetti"

Via Massimo D’Azeglio n. 4 – Pinerolo (TO)

La Struttura è autorizzata per 101 posti, così suddivisi:

  • 84 posti letto di tipologia RSA per anziani non autosufficienti
  • 6 posti letto di tipologia RAA per anziani autosufficienti
  • 1 Comunità Socio Assistenziale per disabili gravi con 11 posti letto

La Casa “Pietro Giachetti” è suddivisa in 7 nuclei residenziali autonomi.

Spazi e orari

Gli Ospiti sono accolti in camere ad uno o due letti, tutte dotate di servizi, arredate in modo semplice e funzionale. Vi sono inoltre due camere a 3 letti.
Ogni nucleo è dotato di un bagno assistito, di una sala da pranzo e di un ampio soggiorno. In ogni nucleo è presente una medicheria, dove viene conservata la documentazione clinica dei singoli Ospiti, dotata di armadio per i farmaci.
Sono disponibili, inoltre, al primo piano una cappella, una biblioteca e un ampio salone dedicato allo svolgimento di feste e intrattenimenti per tutti gli Ospiti e, al piano terreno, ampi locali a disposizione per le attività occupazionali, i locali Parrucchiera e la Palestra.
La struttura comprende ampi spazi esterni e due grandi giardini, in prossimità dei due ingressi principali.
Al piano terreno sono collocati i locali delle Direzioni, gli uffici amministrativi e gli ambulatori medici, mentre il seminterrato ospita la Sala Conferenze, la cucina, la lavanderia e i locali tecnici.

Orari dei pasti
Colazione dalle ore 8.30 alle ore 9.30
Pranzo dalle ore 12.00 alle ore 13.00
Cena dalle ore 18.30 alle ore 19.30

Orari di visita
Le visite di parenti e conoscenti sono ammesse tutti i giorni, dalle ore 9.00 alle ore 20.00, con l’esclusione degli orari in cui vengono serviti pasti, salvo specifiche autorizzazioni.

Foto di Massimo Milanese
Foto di Massimo Milanese
 
Foto di Massimo Milanese

I Principi

Scopo della Fondazione è quello di seguire l’ispirazione cristiana originaria, attuando con metodi, attenzioni, sensibilità e contenuti moderni la gestione della Casa nel rispetto delle norme emanate in merito dalla Regione Piemonte e dallo Stato, interessando tutti i ceti sociali ai problemi delle persone anziane, per assicurare loro una vita decorosa, conforme alla dignità umana (art. 3 dello Statuto). Parallelamente al rispetto degli standard operativi fissati dalle normative vigenti che ne regolano l’attività, la Fondazione ha assunto l’impegno di riferirsi costantemente e prioritariamente a fondamentali valori e principi guida, vigilando affinché questi vengano rispettati da tutti coloro che operano all’interno delle Case o con esse collaborano, al fine di salvaguardare la centralità della persona, il diritto all’autodeterminazione e la qualità di vita dei propri Ospiti, assicurando un servizio efficace ed efficiente.
Nel contempo, e nella consapevolezza che il benessere degli Ospiti non può prescindere dal benessere degli Operatori, la Fondazione tutela l'integrità delle proprie risorse umane, in conformità a principi etici, sociali e normativi, vigilando altresì sul clima lavorativo e sulla valorizzazione delle competenze di ciascun operatore, offrendo adeguate e costanti opportunità di formazione, aggiornamento e supervisione.
La Fondazione è impegnata ad ottimizzare le risorse disponibili, nella definizione e nel monitoraggio costante degli obiettivi di ciascun settore operativo, in modo da garantire l’efficacia dei servizi ed assicurare così i migliori risultati possibili, oltre che continuità e regolarità nelle prestazioni.
Tali imprescindibili riferimenti valoriali si possono così sintetizzare:

  • Rispetto per la persona

    Tutti gli Ospiti hanno diritto a vivere con dignità, alla riservatezza, ai servizi necessari alla tutela della salute fisica e mentale, al rispetto dei personali valori senza alcuna discriminazione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e condizioni socio-economiche.
    Ogni persona ha il diritto di ricevere l’assistenza e le cure mediche più appropriate, ad essere ascoltata e rispettata, a trovare risposte adeguate ai propri bisogni, ad essere curata con tempestività e professionalità.
    Ha il diritto di vivere in un ambiente che offre condizioni di sicurezza e agibilità, ad essere aiutata a mantenere e sviluppare la propria autonomia, a migliorare la propria condizione, le proprie conoscenze e le opportunità di socializzazione.

  • Efficienza dei servizi

    La Fondazione è impegnata a ottimizzare le risorse disponibili, nella definizione e nel monitoraggio costante degli obiettivi di ciascun settore operativo, in modo da garantire l’efficacia dei servizi a favore degli Ospiti ed assicurare così i migliori risultati possibili, oltre che continuità e regolarità nelle prestazioni.

  • Partecipazione e informazione

    Gli Ospiti e le loro famiglie sono partecipi e protagonisti del servizio che viene offerto. Consideriamo fondamentale la creazione di relazioni armoniche e collaborative innanzitutto con l’Ospite, ma anche con la sua rete parentale, perché la riteniamo una risorsa preziosa per la conoscenza dei bisogni individuali e per fornire risposte il più adeguate possibile. L’inclusione della famiglia viene favorita fin dal processo di presa in carico e nelle prime fasi di inserimento in Struttura, attraverso colloqui preliminari e a distanza di qualche settimana dall’inserimento. Inoltre sia l’Ospite che i famigliari da lui indicati possono intervenire nella redazione del Piano Assistenziale Individuale (PAI). Ciascun Ospite ha diritto ad essere puntualmente e onestamente informato sulle proprie condizioni di salute da parte del personale autorizzato, nel rispetto della necessaria riservatezza.

  • Correttezza e impegno

    Tutto il personale della Fondazione è moralmente impegnato a fornire prestazioni al massimo livello possibile, con imparzialità, onestà e senza alcun interesse personale. Al fine di garantire a ciascun Ospite la presa in carico da parte di personale professionalmente preparato, sensibile ed attento, la Fondazione si impegna alla salvaguardia del benessere psico-fisico degli Operatori e presta particolare attenzione alla loro formazione, impegnandosi a favorire lo sviluppo delle competenze sia tecniche che relazionali, nella consapevolezza che il mantenimento di un buon clima relazionale sia condizione fondamentale per prendersi cura dei bisogni della persona.

La verifica dell’efficienza e correttezza del nostro “operato” avviene attraverso questionari distribuiti agli Ospiti, schede di valutazione consegnate ai familiari, incontri periodici con le famiglie degli Ospiti ed attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP).

Video


LOGO
Fondazione Casa dell’Anziano Madonna della Misericordia ONLUS
Sede legale e Uffici amministrativi: Piazza G. Marconi, 8 – 10064 PINEROLO (TO)
Tel.: 0121/324111 - Fax: 0121/324145 - E-mail: info@casadellanziano.it - PEC: casa.anziano@cert.dag.it- Facebook
P.Iva 06314010015 - Cod. Fisc. 85000870015
Casa “Attilio Fer” – Piazza G. Marconi, 8 – PINEROLO ● Casa “Pietro Giachetti” – Via M. D’Azeglio, 4 - PINEROLO